Sentence è un gioco a puzzle adventure sviluppato da Long Jaunt. L'app è stata aggiornata l'ultima volta il <em>November 07, 2020</em> ed è disponibile sia per dispositivi iOS che Android. Sentence può essere scaricato <em>GRATIS</em> ed è compatibile con iOS 10.0+ e Android 9 o versioni successive.
Sentence per iOS e Android
Long Jaunt Ltd
Genere: Puzzle
Valutazioni: 4.49
Versione: 1.4
Aggiornato 07/11/20
Download: 78
Sentence è un gioco a puzzle adventure sviluppato da Long Jaunt. L'app è stata aggiornata l'ultima volta il November 07, 2020 ed è disponibile sia per dispositivi iOS che Android. Sentence può essere scaricato GRATIS ed è compatibile con iOS 10.0+ e Android 9 o versioni successive.
Video di Sentence
Cos'è l'app Sentence?
Un nuovo thriller psicologico dai creatori di I Am Innocent. In una piccola città, giovani donne vengono rapite e uccise una dopo l'altra. La polizia ha arrestato Henry Thompson, un ex poliziotto.
Pronto a goderti Sentence sul tuo PC o Mac? Scarica l'ultima versione del file APK (1.40), che richiede 196 MB di spazio libero. Segui la nostra guida utilizzando l'emulatore consigliato, Bluestacks, per una facile installazione su Windows o macOS. Per assistenza sul download o sull'installazione dell'app Sentence, visita il nostro forum.
Ho appena iniziato il gioco quindi non posso dare un giudizio sul tutto. Fin ora mi è sembrato abbastanza intrigante… unica cosa non sento nessuno quando mi chiamano…
★★★★★Molto realistico!
Totalmente stupefatto dalla realisticità dei dialoghi e delle vicende! Voto 10
★★★★★Ben fatto
Mi sto divertendo molto e il gioco è fatto davvero bene
★★★☆☆Gioco carino ma dialoghi davvero infantili
Il gioco è carino :si procede attraverso finte chat per portare avanti le indagini . Sicuramebte la parte che alla lunga diventa stancante sono i piccoli puzzle games : sorta di candy crush , un ( bel ) po’ più complicato ma che, nonostante tutto , diventa alla lunga ripetitivo. Davvero
Imbarazzanti i dialoghi presenti nelle finte chat : la trama è estremamente banale e le risposte tra cui scegliere (nonché il tono totale della conversazione), sembrano quelle che potrebbe scrivere un tredicenne